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CASCATE DI IGUAZU' |
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Con il senno di poi dal “pacchetto viaggio” avremmo tolto volentieri questa gita organizzata.
Il parco è facilmente
accessibile con pullman di linea, e all’interno è tutto organizzato con
passerelle e trenini. Il cielo è ancora grigio, ma in mezz’ora la giornata diventa stupenda. Pagato l’ingresso al parco, con la guida ci dirigiamo al trenino che ci permette di avvicinarci alla famosa Garganta del Diablo, la cascata più potente tra le innumerevoli presenti. Particolarità di questa parte del parco è che ci sono tantissime farfalle dai colori più svariati e cangianti, che si posano sulle braccia dei turisti in tutta tranquillità!.. Molto ma molto belle! Scesi dal trenino percorriamo circa 1 km di passerelle che collegano le varie isolette che costellano il fiume Iguazù. Davanti a noi si apre la prima vista spettacolare: questo salto di 70 metri in cui si gettano milioni di litri d’acqua alto, causando un boato enorme, contornato da altre piccole cascate e tantissimo verde. Non ci sono parole per descrivere l’emozione davanti a tale spettacolo. Forse le miriadi di goccioline (inevitabili…) che si alzano dalla cascata, che fortunatamente il vento le allontana da noi, rendono un po’ meno spettacolare la vista. Ritorniamo sui nostri passi e riprendiamo il treno per raggiungere l’inizio del Lower trail che si avvicina alle cascate a metà altezza e permette di vedere da vicino alcuni salti importanti, come il salto Bassetti ed avere una bella visuale sulle cascate San Martin e su molte altre. Peccato non sia stato possibile andare anche sull’isola San Martin, chiusa per eccessiva acqua. Dopo la “pausa empanadas” percorriamo il circuito superiore che ci regala altri magnifici scorci. Un tempo il circuito superiore era collegato alla passerella della Garganta del Diablo, ma un’enorme alluvione ha spazzato via quella parte di percorso e non è non è stata più ripristinata. La vista delle cascate immersa in questa foresta lussureggiante è veramente fantastica. Rientriamo in hotel per rinfrescarci un po’. L’afa in città è veramente insopportabile. Ma la giornata non è ancora finita perché in serata abbiamo in programma l’escursione alla Garganta del Diablo con la luna piena!
Alle 19:10 scendiamo
alla stazione dei bus.. il bus partirà con 20 minuti di ritardo… ma abbiamo
tempo. Le guide ci accompagnano a prendere il trenino e in silenzio raggiungiamo l’inizio delle passerelle. La serata è fantastica, nemmeno una nuvoletta e la luna è esattamente piena!
Molto suggestivo il
cammino sulle passerelle avvolti nella penombra e circondati dai rumori della
foresta, perché finalmente i chiassosi turisti sono tornati nei loro hotel, e
gli animali possono riprendersi i loro spazi e “chiacchierare” tra loro senza il
pericolo di essere individuati da qualche fotografo.
Lo spettacolo comunque
è qualcosa di indescrivibile, l’acqua argentata che si tuffa in questa voragine.
La visibilità è ottima e le sensazioni che ci ha regalato questo momento non le
dimenticheremo mai! Inzuppati da capo a piedi, (avevamo avuto l’idea di comprare le mantelline, ma pensavamo che saremmo stati ridicoli…) ritorniamo al trenino, l’unica cosa che mi consola è che praticamente tutti sono nelle nostre stesse condizioni, e praticamente nessuno ha la mantellina! Fortuna che fa caldo, ma non c’è il sole che scalda, e non è piacevole stare così a lungo in abiti bagnati… Ritornati all’ingresso del parco aspettiamo 40 minuti (e qui si che iniziamo a sentire veramente freddo..) prima di vedere finalmente l’autobus che ci riporterà in città.
Si chiude così questa
stupenda giornata dedicata a una delle meraviglie del mondo riconosciuta da
tutti come tale. (By Adri) Albergo:
hotel SAINT GEORGE web site:http://www.hotelsaintgeorge.com/
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